La storia del tamburino

Conobbi Umberto Piombino negli anni 70 nella fabbrica di Mazzotti di Albissola Mare, io lavoravo lì già dal 1965 e collaboravo con gli artisti che frequentavano la fabbrica. Nel 1982 apro in proprio la bottega Ceramiche Il Tondo a Celle Ligure ed alcuni artisti che ebbi la fortuna di conoscere ad Albissola decisero di seguirmi: Piombino, Servettaz, Luzzati e molti altri. Piombino e Luzzati passarono i loro ultimi 25 anni nella mia bottega a Celle. Piombino, quando venne a mancare, lasciò in eredità a me tutti suoi stampi, attraverso una lettera testamentaria e ancora oggi continua la sua opera nel tempo.

Qualche anno fa, l’antiquario di Celle mi chiese di restaurare un tamburino-orologio di Piombino, mancava una coccarda sul cappello… esaminai la statuina e mi accorsi che era stata realizzata nel 1964 a Pozzo Garitta, nella fornace di Bartolomeo Tortarolo, detto il Bianco, con la terra che produceva in proprio, utilizzando una impastatrice da pane.

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