Il sogno di Marilena
Correva l’anno millenovecento… il sogno di Marilena era quello di frequentare l’Accademia di Belle Arti, ma la realtà contingente la indirizzò verso diverse finalità di studio e di lavoro.
Marilena tuttavia non rinunciò al suo desiderio di imparare ad esprimersi mediante il ‘linguaggio’ delle mani. Si iscrisse quindi ai corsi serali di ceramica della Civica Scuola di Industria ed Artigianato di Torino dove, sotto la guida del Prof. Rosa, apprese le tecniche di modellaggio dell’argilla e della decorazione nelle sue varie modalità.
Questi due modelli risalgono ad allora e sono il ricordo e la testimonianza di sensazioni tattili ed emotive (mai dimenticate) che segnarono quel periodo della vita di Marilena. Oggi è una signora che si diletta ancora a decorare porcellane e stoffe da regalare agli amici.