I caffè con Zia Nini
Le foto che vi invio sono le superstiti di un vecchio servizio Richard Ginori e sono un ricordo prezioso che volentieri condivido con voi e vi racconto:
Zia Nini era la sorella di mia suocera e fu per me un’amica, una confidente, una sorella. Soleva offrirmi il caffè usando queste tazzine e i nostri caffè duravano anche lunghe ore, ore di risate, confidenze, ricordi.
Quando se ne andò tenni per me le sue colorate tazzine e scrissi:
Due tazzine di caffè
Apro piano l’armadietto
e sul ripiano stanno,
abbandonate e sole,
due piccole tazze colorate.
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Un ricordo improvviso ingombra la mente,
trafigge il mio cuore:
pomeriggio d’agosto,
caldo e assolato,
le persiane accostate,
la fresca brezza che sale dal mare,
profumo di sale, profumo di viole.
Ti rivedo seduta in cucina,
davanti a te la colorata tazzina,
mi parli, mi racconti di te, della tua vita,
ridiamo felici senza motivo alcuno,
ridiamo, con le lacrime agli occhi,
di cosa non so.
Non posso scordare
le ore liete passate con te,
davanti a quelle tazze di caffè.
Ecco, questa è la mia storia, spero vi sia piaciuta e che possa esservi utile. Non ho mai visitato i musei di Savona, ma mi avete incuriosito, spero di vederli presto.