La memoria storica della ceramica savonese rivive ogni giorno la sua unicità
La produzione ceramica del territorio savonese ha da sempre reso unica la storia della città e dei centri limitrofi, incrociando nei secoli non solo importanti movimenti artistici (dal barocco al futurismo, dallo spazialismo all’art brut), ma anche caratterizzando la produzione delle piccole manifatture locali con oggetti di uso comune.
In questo territorio hanno lavorato alcuni dei maggiori capostipiti dell’arte, come Arturo Martini Asger Jorn, Lucio Fontana e Piero Manzoni, ma, ancora oggi, si raccolgono artisti di fama internazionale che contribuiscono a arricchire il patrimonio savonese, attingendo alla tradizione artigianale tipica del luogo.
Grazie a questa unicità territoriale Savona, Le Albisole e Vado Ligure hanno deciso di dare vita ad un vero e proprio Museo Diffuso rinnovando la propria offerta culturale con la formazione di un distretto museale che si presta a progetti di rete e di scambio.
Dal 2014, infatti, il Museo della Ceramica di Savona e il MuDA Museo Diffuso di Albissola Marina (Casa Museo Asger Jorn, Centro Esposizioni, Fornace Alba Docilia e Lungomare degli Artisti) si sono affiancati al Museo Manlio Trucco di Albisola Superiore, mentre nel il 2016 è stato riaperto il rinnovato Museo Civico Villa Groppallo di Vado Ligure legato alla figura di Arturo Martini.
Museo Senior si fa in quattro
Il Museo della ceramica di Savona
ll percorso del Museo della ceramica di Savona si articola tra Palazzo Gavotti con le collezioni della Pinacoteca Civica e le opere contemporanee della Collezione Milani, e il Palazzo del Monte di Pietà, dove ha sede il Museo della ceramica vero e proprio dove sono conservate le più importanti testimonianze ceramiche territoriali di Savona e Albisola che per più di sei secoli hanno contraddistinto uno dei più antichi ed importanti centri produttivi del Mediterraneo.Il MuDA Museo Diffuso di Albissola Marina
Il MuDA nasce nel 2011 dalla volontà dell’amministrazione comunale di Albissola Marina di trasformare l’antico centro ceramico albiolese, ricco di siti e di opere di interesse storico artistico, in un vero e proprio Museo Diffuso, dotando il territorio di una serie coordinata di strumenti e strutture museali in grado di rendere fruibile l’antico borgo di ceramisti in relazione alle collezioni e valorizzandone l’integrazione all’ambiente urbano e naturale.Le sedi pubbliche che lo costituiscono sono:
Casa Museo Jorn, il Centro delle Esposizioni, la Fornace Alba Docilia e il Lungomare degli artisti
Museo Manlio trucco di Albisola Superiore
Il Museo, che era originariamente il laboratorio del pittore e ceramista Manlio Trucco, uno dei più grandi artefici della rinascita artistica albionese del 900, fu lasciato dall’artista al comune di Albisola perché fosse trasformato in un museo. Esso conserva testimonianze della produzione ceramica territoriale che vanno dal XX secolo al XVI secolo, anticipate da una serie di foto realizzate nei principali luoghi della ceramica savonese da Gianni Berengo Gardin, uno dei più noti fotografi italiani.Museo Civico Villa Groppallo di Vado Ligure
La settecentesca Villa Groppallo ospita un’ampia serie di opere d’arte contemporanea locale, opere provenienti dal “Premio Vado”, istituito dal Comune degli anni 50, come rassegna di pitture e sculture locali a sfondo sociale, oltre che numerose sculture che documentano l’attività vadese di Arturo Martini, uno dei massimi scultori del 900 italiano.