Nascosto in soffitta
Alcuni decenni fa una mia lontana parente, prima di sgomberare una vecchia soffitta, conoscendo la mia passione per l’antiquariato, mi invitò a dare un’occhiata e a prendermi le cose che eventualmente mi fossero interessate.
Entrando nel locale, seppur poco illuminato, venni subito colpita dalla forma armoniosa di un oggetto in ceramica, impolverato e ricoperto di ragnatele, posato in un angolo.
Portato a casa e ripulito, si rivelò decorato in modo eccellente. Si trattava di un vecchio vaso, adattato a lampada da tavolo, che dopo debite ricerche risultò prodotto dalla Manifattura Giuseppe Mazzotti di Albisola, negli anni Venti-Trenta del Novecento.
Iniziai così, da questo oggetto a me caro, ad apprezzare, e di conseguenza a studiare e collezionare la ceramica italiana del Novecento, con un occhio di riguardo per quella albisolese e monregalese.