Attraverso le Crêuze – Albisola Superiore
Domenica 22 ottobre è iniziato il viaggio di “Il museo intorno“. La prima visita si è articolata tra le Crêuze di Albisola Superiore alla riscoperta del patrimonio storico-culturale. Da subito memoria e ricordi hanno cominciato a fermentare tra i partecipanti.
Questo gruppo frizza come un vinello nuovo: ognuno liberamente interviene con ‘gossip’ culturali, ricordi, proposte, quesiti… ci stiamo integrando!
Dalla chiesa di San pietro al museo della ceramica Manlio Trucco
Partendo dalla chiesetta di San Pietro, dove gli anni hanno addomesticato i leoni del pronao, i visitatori si sono addentrati nelle antiche Crêuze, mentre dall’alto dalla sorridente Madonnetta e dal sole che occhieggiando all’improvviso spia il gruppo dei “curiosi senior”.
Giunti al museo Manlio Trucco tra spiegazioni e letture, che hanno emozionato gli uditori e “menestrelli”, emerge una curiosa e simpatica criticità:
“Se mangi nelle pignatte con cristallina, essendo a base di piombo, una volta corrose dal sale e dall’aceto sono tossiche; ma il vasellame di epoca precedente non cristallizzato dava cattivo gusto alle pietanze e allora?! beata ignoranza…”
Alle Serre di Pastorino per riscoprire antiche tecniche di coltivazione
La prima tappa di “Il museo intorno” prosegue nelle Serre dove si è assistito alla “trasformazione” dal seme alla piantina; scoprendo che anche i metodi industriali non disdegnano tutt’oggi le tecniche degli antichi:
“A scanso di equivoci, guardo anche le lune per i generi sensibili: cipolle, porri, fagioli, piselli, fave, alcuni tipi di insalata…”
Ultima tappa prima del pranzo, trascorso tra chiacchiere simpatiche e gustose pietanze, le vecchie cantine; il luogo famigliare per molti del gruppo, ha preso vita grazie ai ricordi..scaturendo così un elenco degli usi passati: magazzino, abitazione, autofficina, ristorante, cantina..E con entusiasmo e nuovi arrivi si è ripartiti!
Il bunker nel giardino di Maria Rosa
Dopo strade, chiese, musei e serre i visitatori hanno scoperto una suggestiva abitazione, in cui la traccia del passato è incisa nel terreno. Maria Rosa ha quindi aperto le porte della sua casa e arrivando al giardina ha raccontato la storia del “suo” bunker:
Anno 1943: caduta del fascismo. La Germania nazista con la quale si era alleato Mussolini per fare la guerra alla Francia, all’Inghilterra e agli Stati Uniti, occupò immediatamente con le truppe l’Italia Settentrionale […] Il comando tedesco di allora fece costruire delle fortificazioni militari in diverse parti d’Italia, forse temendo uno sbarco nella zona da parte degli Anglosassoni. […] La fortificazione possiede uno stanzone interno dove pernottavano i soldati che erano alla postazione dove vi era sempre collocata una mitragliatrice[…]
Volendo risollevare gli animi un intervallo creativo aspetta i partecipanti: tutti assieme si sono infatti divertiti con il gioco delle bocce
La giornata è proseguita con l’appassionato Enrico che ha spiegato con precisione e competenza, confessando che parlare del patrimonio di Albisola lo emoziona e commuove.
La visita si è poi conclusa all’oratorio di Santa Maria Maggiore e alla chiesa di San Nicolò, raggiunti dopo essere passati per il “Ponte Romano”, aver attraversato le vie protagoniste della storica infiorata che si tiene in occasione del Corpus Domini e aver ammirato in lontananza la montagnola che primeggia sullo sfondo e per cui qualcuno ha esclamato:
“Mi ricordo che in V elementare ci portavano in gita al Castellaro!”
Viaggiatori e pellegrini: la piana di Vado Ligure – La seconda tappa di “Il museo intorno”
Il primo itinerario di visita di “Il museo intorno” è terminato intravedendo nei partecipanti emozionati sguardi e parole nel descrivere il loro territorio. E’ sulla scia di queste rinnovate sensazioni che la seconda tappa di domenica 5 novembre si svolgerà. Sarà lungo le vie del pellegrinaggio, dal museo di Villa Groppallo al parco di San Pietro in Carpignano, che “Il museo intorno” rinnova l’appuntamento. Dalle 15 alle 18 per riscoprire, attraverso nuove tematiche, il patrimonio di questi luoghi.
Per maggiori informazioni e prenotazione (obbligatoria) delle prossime visite guidate:
info@museosenior.it/ 333 1700316